È nato un nuovo albo illustrato!
C’è un momento, a volte impercettibile, in cui un’idea comincia a germogliare. Non ha ancora una forma precisa, ma pulsa piano, come un seme sotto terra. E proprio come un seme, ha bisogno di tempo, silenzio e cura per diventare qualcosa di vivo.
È così che è nato Un seme nel cassetto, un albo illustrato edito da Talea, scritto da Sara Belancini e illustrato da me, che oggi ho il piacere e l’emozione di condividere con voi.
Esistono sogni troppo grandi?
Questa è la domanda da cui parte la storia di Elizeé, una bambina a cui viene regalato un piccolo seme. Un seme speciale, che ha la forma di un sogno.
All’inizio Elizeé non sa cosa farsene. È troppo piccola, forse, per capirne davvero il significato. Così lo conserva. Lo mette via. Ma non lo dimentica.
Un giorno, diventata un po’ più grande, decide di piantarlo. Non in un vaso, non in giardino… ma in un cassetto. Perché è lì che, a volte, finiscono i sogni: in fondo a un cassetto.
Ma Elizeé non lo dimentica. Se ne prende cura, con delicatezza e pazienza. E qualcosa accade: dal seme nasce un germoglio, poi una pianta. Una pianta che cresce, cresce… fino a riempire la stanza.
E allora la domanda torna, più forte: cosa si fa quando un sogno diventa così grande?
Si pota? O si trova un cassetto più grande?
Un seme nel cassetto è una storia semplice, ma carica di significato.
Un invito a non abbandonare i propri sogni, anche quando non hanno ancora una forma chiara, anche quando sembrano troppo grandi, troppo strani, troppo fuori posto.
Una storia per bambine e bambini, ma anche per adulti che hanno dimenticato di aprire certi cassetti.
“Un seme nel cassetto” è ora disponibile in libreria e online.
Spero che questo libro possa raggiungere lettori di tutte le età, e che possa essere per ognuno un piccolo seme da custodire.
Grazie a Talea Storie che nascono per la fiducia e a Sara Belancini per avermi affidato le sue parole.
E grazie a chi vorrà leggere questa storia e condividerla.

